Wien 2003

Mercoledì 12 Marzo
Il racconto inizia verso le 18.30 dalla Stazione Centrale di Milano dove Carlo e Serena si danno appuntamento dopo la giornata lavorativa. A Vienna si prevede tempo freddo e nevoso ma Serena gonfia la valiga con abiti di mezza stagione. Saliamo sul treno, alle 20.45 si parte. Il viaggio corre tranquillo e dopo poche ore attraversiamo il confine Austriaco; poco dopo passiamo Leoben con Serena che dorme nella cuccetta mentre Carlo è disturbato dalla tosse dei vicini.
Giovedi 13 Marzo
Siamo in Austria già da un bel pò ma è col sorgere del sole che ce ne rendiamo conto; i paesaggi collinari e innnevati sono uno scenario ben diverso dalla pianura padana che avevamo lasciato la sera prima. Giungiamo a Wien Sudbahnof e scendiamo in Sudtiroler Platz; sappiamo di dover prendere l'autobus 13A ma impieghiamo qualche minuto a trovarlo per la mancanza di indicazioni. Raggiungiamo l'Holiday Inn prenotato da casa, lasciamo i bagagli e siamo pronti a iniziare la visita dirigendoci verso la Hofburg. Facciamo tappa nell'ampia Maria-Theresien-Platz ai lati della quale si trovano il Naturhistorisches Museum e il Kunsthistorisches Museum. Raggiungiamo la Hofburg e visitiamo i Kaiserliche Appartements e l'Hoftafel-und Silberkammer. Dopo una pausa per il pranzo riprendiamo il cammino passando di fronte all'Univeristà e giungendo alla Votivkirche la cui facciata, nella quale spiccano due torri gemelle, è in restauro. Ci dirigiamo verso il Rathaus, sede del Municipio di Vienna, immerso in un parco. Osserviamo la facciata del Burgtheater per poi fermarci davanti al Parlament, anzi dietro a una colonna per cercare di ripararci da vento e neve che continuano incessanti. E' ancora presto e decidiamo di visitare Stephansdom, il cuore di Vienna, osservandone attentamente gli interni per poi salire sullo Steffl, una lunga arrampicata di 340 gradini che consente di godere un ampio panorama sulla città. Torniamo in albergo dove ci accoglie una bella camera spaziosa e luminosa, quindi siamo pronti per la cena; scegliamo un piccolo locale in zona dove ceniamo a base di cevapcici (salsicciotti alla griglia) e schweinskotolett (braciola) e insalata in compagnia di un sottofondo musicale di motivi viennesi.
Venerdi 14 Marzo
La giornata inizia con la colazione a buffet in albergo; c'è proprio di tutto, dal the alla macedonia, dalla frittata al patè d'oca. Ci dirigiamo verso Shombrunn, residenza estiva degli Asburgo, che dista solo due fermate di metropolitana dal nostro albergo. Attraversiamo gli Appartamentidi Francesco Giuseppe e le Sale di Maria Teresa, per poi avvedere agli Appartamenti di Giuseppe II e agli Appartamenti di Francesco Carlo e Sofia di Baviera. Stanza indimenticabile è la galleria in stile rorocò destinata alle feste di corte. Usciamo nel parco caratterizzato da una panoramica salita che conduce alla Loggia della Gloriette. Dopo una lunga passeggiata nel parco ci dirigiamo verso il centro e pranziamo in un cafè, ma l'attesa è proprio estenuante. Nel pomeriggio girovaghiamo per la città visitando nell'ordine: Peterskirche, Augustinekirche, Staatsoperer, Karlskirche e il tempo passa rapidamente. Torniamo in albergo, Serena mangia uno yogurt mentre Carlo cena con un panino imbottito di carne.
Sabato 15 Marzo
Consueta ricca colazione e poi partenza in direzione Belvedere, residenza estiva di Eugenio di Savoia ora trasformata in museo. Tra le tele più famore osserviamo "Il bacio" di Klimt, "Il ritratto della madre" di Kokoschka, "I quattro belli" di Egon Schiele, "Le madri cattive" di Segantini. Terminata la visita delle due palazzine in cui è articolato il complesso del Belvedere ci dirigiamo verso Karsplatz e pranziamo al NaschMarkt, un self service buono e a buon mercato. Nel pomeriggio andiamo a vedere la Hunderwasserhaus, complesso residenziale progettato da Friedensreich Hundertwasser, famosa per le sue facciate colorate e le sue forme prive di spigoli. Visioniamo anche la Kunsthaus, casa-museo dell'artista, prima di dirigerci verso il Prater. Il clima è sempre rigido e questo non ci invoglia a salire sulle giostre; attraversiamo il parco e usciamo a poca distanza dal Danubio che raggiungiamo a piedi. Ci si apre la vista sulla città Moderna con la Donau Turm che svetta tra i grattacieli. Continua a fare abbastanza fresco ma usciamo lo stesso per la cena anche se non assaggiamo nulla di tipico.
Domenica 16 Marzo
Ci alziamo più tardi degli altri giorni e torniamo verso il Prater; a bordo di un autobus osserviamo tutta la zona al di là del Danubio. Dopo il pranzo al NaschMarkt osserviamo la città comodamente seduti su un tram che percorre il Ring, ai bordi della zona monumentale di Vienna. Ci intratteniamo nei pressi dell'Hofburg prima di andare a recuperare i bagagli in albergo e dirigerci verso Sudbahnhof. Alle 20.45 inizia il viaggio di ritorno e alle 8.55 di Lunedi 17 Marzo siamo in stazione centrale a Milano. Serena torna a casa, Carlo si dirige al lavoro; la vacanza è finita.

Le nostre foto di Vienna

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